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Edema osseo

Edema osseo copertina
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Hai un forte dolore in un articolazione o un osso ed è stato riscontrato che c’è un importante “Edema osseo”?

Ho scritto questo articolo proprio per te, perchè solamente attraverso un adeguato inquadramento è possibile trattare e risolvere questa condizione assai dolorosa e fastidiosa.

Cos’è l’edema osseo

Prima di tutto è bene eseguire un’accurata definizione di cosa è questa condizione a carico del tessuto osseo.

Per edema osseo si intende una situazione di accumulo di liquido all’interno della parte interna dell’osseo (edema midollare osseo). Questa quindi rende la struttura ossea meno adatta a sopportare i carichi ed, essendo “gonfia”, quando viene toccata crea un forte dolore. Possono esser presenti altri sintomi e problemi collegati a un danno a livello osseo.

Come viene l’edema osseo

Questa situazione viene in quanto quella struttura è stata sottoposta o a un carico costante meccanico che ne ha determinato un edema a livello dell’osso spugnoso (la parte interna dell’osso) oppure legato ad un forte trauma che ha determinato questo stravaso di liquidi non intorno alla struttura ossea bensì nella parte interna.

Ma facciamo qualche esempio così da intenderci bene:

  • Stare tantissime ore seduti sulla sedia, magari su sedie non adatte, può evocare un dolore al coccige che magari è dipeso proprio da un edema osseo al coccige.
  • Un aumento del peso corporeo può determinare la comparsa di un edema osseo intraspongioso.
  • I militari che sono costretti a marciare tante ore al giorno in un determinato modo, battendo il piede dentro gli scarponi, possono determinare delle fratture da stress e un importante coinvolgimento dell’osso e a livello della cartilagine della caviglia.
  • Una caduta importante sulla spalla, con un trauma o magari con una lussazione, può generare all’interno dell’osso dell’omero una sofferenza ossea con un edema osseo.
  • Una condizione di malattie metaboliche che creano un problema di ristagno di liquidi a livello delle ossa o delle strutture articolari

Questi sono alcuni degli esempi che possono esser presenti all’interno di un quadro di edema osseo come cause e perchè viene.

Come si diagnostica

L’edema osseo è una condizione che si vede solamente attraverso uno studio con Risonanza magnetica. Sì perchè, molto spesso mi ritrovo alcuni pazienti che vengono nel mio studio con un dolore per esempio al coccige; ormai con l’esperienza conosco la patologia e capisco che molto spesso c’è un edema osseo e quindi è bene eseguire questa indagine rispetto alla semplice Rx.

edema osseo risonanza magnetica
In questa Risonanza Magnetica è possibile evidenziare come l’osso con l’edema osseo sia bianco rispetto all’altro grigio scuro

Sì perchè infatti la presenza di liquido all’interno dell’osso può essere fatto solo con uno studio con una risonanza magnetica, capace di andare a vedere la parte molle e liquida delle strutture.

Il vero problema però, e questa è una cosa molto grave, che mi ritrovo spessissimo che quando alcuni pazienti portano anche una risonanza magnetica in visita durante la prima valutazione, mi ritrovo spesso dei referti da parte sia di medici ortopedici ma, soprattutto, da parte di radiologi, dove non viene minimamente menzionato l’edema osseo nella parte in esame.

Eppure è veramente molto semplice capirlo e diagnosticarlo perchè, in base alla scansione che viene fatta (in T1) si dovrebbe vedere l’osso di un colore grigio scuro. Invece, quando è presente un “Bone edema” (il nome internazionale di questa condizione) quella parte è bianca molto chiara ed evidente.

Questo errore che non viene valutato e non viene analizzato determina un approccio terapeutico errato con conseguente non corretto inquadramento nelle strategie terapeutiche da adottare in presenza di una sofferenza ossea.

Zone dove viene l’edema osseo

Partendo dal presupposto che un edema della spongiosa può venire in qualsiasi struttura dell’apparato scheletrico, vediamo quali sono le zone più colpite:

  • Edema osseo ginocchio
  • Edema tibiale
  • Edema osseo piede
  • Edema osseo caviglia
  • Edema osseo vertebrale
  • Edema osseo anca
  • Edema osseo spalla

Quali sintomi può portare l’edema osseo

Ma veniamo a parlare delle eventuali condizioni associate ad un bone edema:

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  • Dolore acuto o ripetuto nel tempo
  • Una sensazione di edema spongioso o di struttura gonfia
  • Rischio di fratture o traumatiche o vera e propria frattura da stress
  • Una difficoltà dei movimenti anche in base alla presenza di un problema legato magari ad ossa lunghe o che svolgono attività di carico
  • Sensazione di bruciore
  • Sviluppare quella che viene chiamata sindrome algodistrofica o algodistrofia compartimentale
  • Sofferenza anche dei tessuti molli limitrofi
  • Sofferenza vascolare anche della cartilagine limitrofa nella zona articolare

Capite come effettivamente un semplice osso gonfio meriti invece uno studio ed un trattamento adeguato.

Farmaci

Tranne nel caso in cui siano presenti delle lesioni nelle aree di osso interno ascrivibili a metastasi o a dei veri e propri tumori alle ossa, la gestione di questa situazione è di pertinenza prevalentemente fisioterapica. Alcune volte però, se il medico lo ritiene necessario oltre che alla fisioterapia, introdurre delle iniezioni di alcuni farmaci che aiutano lo sviluppo osseo.

farmaci edema intraspongiosoUn esempio sono i farmaci bifosfonati, che vengono utilizzati nel trattamento dell’osteoporosi ma che, in questa situazione, aiutano nella formazione di osso nuovo, evitando che questo possa andare incontro a delle fratture (questo perchè con l’edema osseo è necessario evitare il rischio di lesioni).

C’è da dire che questo tipo di approccio di trattamento farmacologico è veramente molto poco usato, se non in quelle situazioni molto estese dove c’è il serio bisogno di eseguire un rimaneggiamento osseo e aiutare la terapia fisioterapica anche a livello farmacologico.

Edema osseo Terapia

Ma veniamo ora a parlare del trattamento conservativo nei casi di Bone Edema. In questo tipo di situazione la condizione migliore è quella di eseguire un trattamento con una terapia fisica che fa parte della magnetoterapia. Infatti in questi casi di edema osseo fisioterapia svolge un ruolo fondamentale nella gestione e nella risoluzione.

Questo perchè è necessario eseguire una stimolazione biochimica di eliminazione dell’edema, favorendo la vascolarizzazione e l’eliminazione di questo liquido.

Generalmente dagli ortopedici viene consigliato il noleggio del semplice macchinario di magnetoterapia: Attenzione però!

Innanzitutto bisogna valutare la tipologia di macchinario, che 9 volte su 10 è scadente e non riesce a eseguire una corretta stimolazione. Inoltre per poter pensare di agire effettivamente su questa cosa è necessario tenere almeno 8-10 ore consecutive il macchinario acceso affinchè si possa sperare in un effetto.

Fortunatamente la tecnologia è migliorata enormemente negli ultimi ed è uscito un macchinario eccellente che sono riuscito ad avere nel mio studio a Roma.

Cura per edema osseo

Sto parlando del CMF, un macchinario veramente portentoso in questo genere di disturbi: ho potuto sperimentare come l’applicazione per un mese dei programmi antiedema (della durata di soli 40 minuti a trattamento) sono riusciti a debellare un edema osseo che perdurava da anni.

Questa tecnologia evita innanzitutto che si possa ricorrere alla chirurgia, ma è diventato il trattamento conservativo per eccellenza, anche in presenza di eventi traumatici che hanno generato questa condizione di edema della spongiosa. La cura edema osseo deve avere infatti come primo obiettivo, l’utilizzo di questa nuova tecnologia per risolvere, per esempio, un edema intraspongioso ginocchio.

Ovviamente per avere di nuovo un osso sano è necessario del tempo e delle sedute, ma è possibile raggiungerlo; il mio studio infatti è dotato di questo macchinario e in Italia siamo pochissimi ad averlo, proprio perchè è di avanguardia e raggiunge strutture anche profonde.

Ovviamente anche se ci sono state delle piccole fratture la capacità di rigenerazione ossea è garantita attraverso una stimolazione del callo osseo.

Edema Osseo – Tutto quello che devi sapere

 

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Riguardo Daniel Di Segni
Daniel Di Segni
Nel mio Studio “Cervicale e Vertigini” di Roma, investo moltissime risorse economiche e professionali per permettere al paziente di avere una fisioterapia di qualità ed individuare il miglior percorso riabilitativo per la singola esigenza e situazione del paziente riducendo quindi il numero delle sedute fisioterapiche.

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